Ensafe

Servizi di Rete orientati alla vita indipendente degli anziani

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Prevenzione e diagnosi precoce per gli anziani indipendenti

Scopo del Progetto Ensafe è la realizzazione di un sistema ICT di supporto alle attività di monitoraggio che abiliti e faciliti pratiche di prevenzione o di diagnosi precoce, e che allo stesso tempo riesca a sostenere il benessere e l’indipendenza di persone anziane e fragili.
“AAL Call for proposal 2014”

Dispositivi per soddisfare esigenze e bisogni dell'anziano

Fornire servizi tramite dispositivi noti, come ad esempio uno smartphone, potrebbe aiutare a soddisfare tutte le esigenze e bisogni che gli anziani incontrano nella vita quotidiana. Per questo il Progetto Ensafe mira a sviluppare un sistema integrato composto da una serie di dispositivi di rete, tra cui uno smartphone con sensori integrati, sensori indossabili e sensori ambientali.

Approfondimenti

Il sistema progettato da Ensafe è adattabile a diverse condizioni ed esigenze degli utenti finali e dei caregiver formali ed informali e la sua flessibilità consente costi minori ed una più ampia varietà di utenti.
L’idea è di adottare delle soluzioni non-intrusive, che si integrino senza problemi nelle abitudini e negli stili di vita degli utenti, così da evitare situazioni di stress e disagio.
I dispositivi saranno integrati in un sistema di gestione unico e collegati ad un server di back-end in cui i dati saranno memorizzati, analizzati e gestiti. Tali dati verranno elaborati mediante algoritmi specificatamente sviluppati e metodi avanzati, così che il sistema integrato sarà in grado di produrre dei “pacchetti informativi” costruiti per i diversi utenti ed per scopi plurimi quali definizione dei profili-utente, monitoraggio dello stile di vita e individuazione delle tendenze e delle anomalie di comportamento.
Le interfacce utente saranno progettate in modo da visualizzare i dati in modo “user-friendly”, sia per gli utenti primari sia per gli utenti secondari e terziari (caregiver informali e formali).img1
Il grafico accanto mostra l’architettura del sistema integrato:
Quando un utente decide di utilizzare il sistema e accetta di essere monitorato, diversi sensori di tipo ambientale vengono installati nella sua abitazione: sensori indossabili e sensori per il monitoraggio dei parametri fisiologici del soggetto.
I sensori ambientali monitorano la presenza dell’utente e la sua attività cucinare, andare in bagno, guardare la TV, ecc… .
I dati provenienti dai sensori saranno raccolti mediante connessioni wireless mediante un piccolo calcolatore situato a casa dell’utente.
I dati derivanti dai sensori indossabili verranno raccolti in modalità wireless dal telefono cellulare dell’utente (lo smartphone “GoLivePhone”). Inoltre, il telefono stesso sarà utilizzato come sensore indossabile e fornirà la posizione e altre informazioni sullo stato del soggetto. Tutti i dati raccolti dal piccolo calcolatore saranno inviati attraverso internet (sfruttando un router che si trova a casa dell’utente) verso un server centrale. Anche i dati raccolti dal telefono cellulare dell’utente verranno inviati al server centrale mediante una connessione dati. I dati ricevuti dal server centrale verranno memorizzati in un database, da cui il sistema di analisi dei dati elaborerà i dati grezzi trasformandoli in dati intelligenti ricchi di informazioni sul comportamento e le attività dell’utente.
I dati analizzati sono messi a disposizione del Web Application Server (WAS), il quale, attraverso l’utilizzo di Web Services (WS) e interfacce utente (UI), renderà le informazioni accessibili ai caregivers.
Sono previste due interfacce utente:
1. La Collaboration Graphic User Interface, dedicata ai professionisti e ai parenti che offre diversi livelli di interazione con il sistema;
2. La Graphic User Interface per gli utenti primari a cui si può accedere direttamente attraverso lo smartphone “GoLivePhone”.
In caso di significative modifiche relative al comportamento tipico dell’utente o l’individuazione di situazioni potenzialmente pericolose, il sistema informerà i caregiver in tempo per agire.
Il Progetto Ensafe propone una visione “olistica” della salute e dello stato di benessere dell’individuo; tale approccio contribuirà a creare modelli di prevenzione e di diagnosi precoce, che consentiranno un’assistenza continuativa finalizzata a migliorare il comportamento degli utenti. In questo modo, gli anziani che vivono in modo indipendente, saranno supportati nel vivere il più a lungo nelle loro case e con una migliore qualità della vita. Sarà sviluppato un modello interpretativo flessibile, adeguato a gestire diverse configurazioni di sistema e in grado di seguire e adattarsi alle mutevoli esigenze degli utenti. L’applicazione e la piattaforma integrata consentiranno il massimo controllo per gli utenti finali al fine di definire quali dati possono essere condivisi con la loro rete di caregiver formali e informali. In questo modo sarà garantita una piena consapevolezza delle problematiche etiche e di protezione della privacy.
Il sistema proposto integra una vasta gamma di sottosistemi eterogenei, tecnologie e servizi con interazioni complesse a più livelli. L’architettura proposta presenta delle sfide significative, come ad esempio gestire tanta complessità in modo semplice e praticabile. Grazie all’integrazione di questi sistemi ICT che sfruttano moderne tecniche di fusione ed analisi dei dati, sarà possibile, a differenza di quanto realizzato in passato con i sistemi ad uso indipendente, estrapolare nuovi dati e informazioni più accurate sul benessere dell’anziano.